Uno dei momenti della giornata con mio figlio che più preferisco è la lettura di un racconto, prima del sonnellino pomeridiano. Essendo un’appassionata di libri, ho cercato fin da subito di stimolare Giorgio alla lettura, sebbene sia ancora presto per poterlo fare da solo.
Quando era molto più piccolo i libri che gli proponevo servivano ad imparare a riconoscere le forme o i colori, adesso che ha già 3 anni e mezzo, possiamo finalmente leggere insieme dei piccoli racconti. L’attenzione di un bimbo mentre un adulto legge è focalizzata all’ascolto della sua voce, ma sono soprattutto le illustrazioni dei libri a catturare l’interesse dei piccoli. Ecco perché è importante leggere facendo partecipare attivamente anche nostro figlio, tenendolo vicino a noi. In particolar modo Giorgio vuole sapere, man mano che la storia procede, dove sono arrivata a leggere e si mostra piuttosto incuriosito anche dalle parole che vede e non solo dalla storia che sta ascoltando.
Abituare il bambino all’ascolto stimola la sua curiosità e la capacità di riproporre a modo suo, il racconto.
E’ risaputo che leggere è una fonte di apprendimento costante ma è utile anche quando il bambino si limita, per ragioni legate alla sua età, solo all’ascolto, infatti in tal modo impara nuove parole e modi di dire, accrescendo il suo bagaglio culturale.
Inoltre se si dedica tempo alla lettura prima del sonnellino, si definirà una certa routine in quanto il bambino saprà che dopo si andrà a ninna ed in genere non farà storie.
E’ compito dei genitori educare alla lettura e trovo che, nonostante viviamo in un’era quasi totalmente digitale, noi genitori dobbiamo sostenere l’importanza di tenere tra le mani un libro, toccandone le pagine e assaporandone l’odore, perché i bambini imparano attraverso i 5 sensi. I piccoli si mostrano incuriositi e meravigliati mentre sfogliano le pagine di un libro illustrato e per questo desiderano farlo di continuo, osservandone i dettagli e scovando sempre particolari diversi.
Come una piantina che cresce pian piano solo se viene annaffiata, allo stesso modo l’amore per i libri va sostenuto e alimentato di continuo a partire da quando si è ancora bambini, affinché diventi fonte di stimoli per la fantasia e per la costruzione di un pensiero razionale.